Ad esempio a me piace fotografare

Benvenuta/o su T.R.I Foto, io sono Riccardo e oggi voglio condividere con te alcune foto scattate mentre passeggiavo e alcune riflessioni nate fotografando e ascoltando Rino Gaetano.

Cominciamo!

Ad esempio a me piace fotografare 📷

Era un po’ di tempo ormai che non ascoltavo “Ad esempio a me piace il sud” di Rino Gaetano.

Il testo descrive attimi di vita piacevolmente vissuti al sud e alcuni ricordi del cantante. Da lì in poi il passo è breve, con una semplicità ed efficacia disarmanti, la parole danno vita a delle immagini evocative che trasmettono emozioni e ti riportano come fossi davvero lì, sul tardi, su quella strada col verde bruciato, con macchie più scure, senza rugiada e coi fichi d’India e le spine dei cardi. 🌱

Questa canzone richiama la mia attenzione verso uno dei motivi principali che mi spinge a fotografare. Ovvero, i dettagli.
Mi piace osservarli e scovarli, soprattutto durante quelle azioni di vita quotidiana e ordinaria che spesso vengono date per scontate.

Ho riascoltato un po’ di volte il testo e successivamente mi sono chiesto: a me cosa piace?

Una domanda semplice, quasi banale, ma allo stesso tempo che esprime un potenziale di forza dirompente. Ti mette davanti a ciò che sei, a ciò che muove le tue azioni. Se ciò che ti piace è allineato a ciò che fai, allora per te sarà una favola! Altrimenti, potrebbero sorgere dei problemi non tanto simpatici.

Ci ho pensato su un attimo, tante cose mi sono venute in mente, ma oggi scriverò di una sola.

Eccola qua!

Mi piace il tramonto, scendendo ancora più nel dettaglio, mi piace il tramonto al mare. 🌅
Quei momenti in cui il sole sta per congedarsi dietro l’orizzonte e la luce piano piano si affievolisce, fino a lasciare spazio al buio notturno.

Mi piace pensare che quando le persone stanno insieme in quel lasso di tempo, al cospetto della natura, lo fanno perché lo hanno scelto volontariamente.

Mi piace pensare che le persone, in quelle circostanze, si scelgono reciprocamente. Come una coppia di innamorati, un gruppo di amici o il singolo individuo che passeggia. Anche lui/lei ha pur sempre scelto la compagnia di sé stesso, del suo cane o della sua fotocamera.

Difficilmente ci si trova per caso in situazioni simili. Non si può condividere un tramonto con la prima persona che capita o con chi non ti sta a genio. Sei d’accordo?

Era un giorno d’estate ☀️

Era un giorno d’estate, non ricordo di preciso quale. Potrei sbirciare tra i dati delle foto scattate, ma sorvolerò, non è importante.

Passeggiavo in compagnia della mia fotocamera. Mentre mi godevo il suono delle onde e la brezza rinfrescante della tarda sera, osservavo ciò che mi si presentava lungo il mio cammino.

Il vento che dolcemente faceva danzare la macchia mediterranea mescolando i suoi colori; i gabbiani affamati che saltellavano in riva al mare alla ricerca di un po’ di cibo lasciato dai turisti; le nuvole che mutavano forma e si tingevano di rosso e arancio man mano che il sole scendeva verso l’orizzonte.

Poi, ad un tratto, ecco i protagonisti dei miei scatti! Attirano la mia attenzione un gruppo di amici che ridevano e scherzavano dentro l’acqua, un ragazzo che ha deciso di gustarsi il tramonto in solitudine e una coppia di innamorati che giocava complice mentre facevano il bagno.

Chi erano queste persone? Non lo so.

Come non era importante sapere che giorno fosse, non è nemmeno importante conoscere la loro identità. Infatti quest’ultima è stata sostituita dalla loro silhouette, da un gioco di ombre e luci. 🌓

Riflettevo sul fatto che ognuno di noi potrebbe essere al loro posto. Semplici individui che si godono con spensieratezza il momento, oppure che cercano un po’ di tregua dai problemi o, ancora, che pensano a cosa mangiare a cena e a come procede la loro vita. Ad ognuno il suo.

Le fotografie che sto per mostrarti nascono dall’esigenza di mettere in risalto quegli attimi in cui le persone scelgono volontariamente di fare qualcosa e di passare del tempo con le persone, animali, oggetti che preferiscono.

Scegliere è un bel verbo, deriva dal latino ex-eligere.
“Ex” indica separazione, distinzione, scelta da un insieme. “Eligere” significa selezionare, preferire.
In poche parole è l’atto di selezionare qualcosa da un insieme. È un’azione che implica una valutazione, una comparazione e una decisione tra diverse opzioni, eleggendo così quella che pare migliore.

Insomma, tra un’infinità di opzioni e la possibilità di essere ovunque, quelle persone hanno deciso di stare proprio in quel luogo e in quel preciso momento.

Gli scatti 📸

A differenza delle parole di un testo che danno libero sfogo alla tua immaginazione, tramite la fotografia osservi un’immagine “preconfezionata” da chi l’ha scattata, senza che ti venga richiesto l’impegno di creare un qualcosa da zero.
Nonostante questa differenza, è presente una costante, entrambi i casi trasmettono ed evocano emozioni, sentimenti e stati d’animo.

Quindi a te la scelta, mentre osservi le foto puoi percepire se ti trasmettono qualche emozione, mood o stato d’animo. E grazie alle silhouette, puoi anche giocare con la tua mente immaginando chi sono i soggetti immortalati e cosa pensavano in quel momento.

È un bel gioco creativo che stimola la fantasia e la mente.

Poi se ti va, condividi il tuo pensiero nei commenti qui sotto. Sarà un piacere leggerti!

Ecco le foto, buona visione! 📷

Bene ora mi congedo, se sei arrivata/o fin qui, non posso fare altro che ringraziarti per il tempo dedicatomi! Magari ci si incontrerà casualmente davanti ad un bel tramonto, sapendo di aver scelto volontariamente di essere proprio lì.

Un caro saluto!

Riccardo

Ah dimenticavo, e a te cosa piace?

---

Leggi anche: 📝 Lunga esposizione e zanzare 📝

Oppure dai uno sguardo agli altri miei scatti: 📷 https://trifoto.it/portfolio/ 📷